Noi siamo stati discepoli delle bestie nelle arti più importanti: del ragno nel tessere e nel rammendare, della rondine nel costruire le case, degli uccelli canterini, del cigno e dell’usignolo nel canto, con l’imitazione.
Democrito.
Non troverai mai la verità se non sei disposto ad accettare anche ciò che non ti aspetti.
Eraclito
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Il kintsugi l’arte di “riparare con l’oro”, è una pratica giapponese che consiste nell’utilizzo di oro o argento liquido per la riparazione di oggetti in ceramica, usando i metalli per saldare assieme i frammenti di un vaso danneggiato. La pratica permette di ottenere supellettili preziose e artistiche: ogni oggetto riparato presenta un diverso intreccio di linee dorate unico ed irripetibile per via della casualità con cui la ceramica può frantumarsi.
Partiamo da qui oggi, con l’ennesima via Giapponese alla consapevolezza, quasi una metafora del vivere, del fare delle cicatrici gioielli, degi errori occasioni, del caso ispirazione, delle cadute momento significativo. Torniamo dopo qualche mese ai dj che si servono provvidenzialmente di frammenti per i loro collage di suoni diversi. Scopriamo Mr Bonomo, alias “animalesco” di Simon Green un ottimo praticante del kintsugi sonoro, ovvero dell’arte del djing.
Di Mr Green io e Mr Pian Piano abbiamo apprezzato il lirismo, la poesia nell’accostare con maestria frammenti legandoli assieme con l’oro della musica, le ritmiche sghembe, le collaborazioni raffinate (Erykah Badu) e naturalmente l’eccletismo, che è la caratteristica saliente delle scelte mie e del nostro cuoco sonoro di fiducia. Mr Bonobo abita suoni etnici, poetici, jazz in un canto elettronico e analogico che sbriciola in frammenti i generi e imbastisce con raffinate voci un impasto pop o danzereccio che ben riflette gli indirizzi della musica nella contemporaneità del XXI secolo.
Come il ragno nella citazione di Democrito Bonobo sa tessere suoni eterogenei in trame oblique, affondando le melodie in una polvere di ragnatele ritmiche e mescolando tra loro sonorità diverse se non spesso antitetiche: difficile chiudere in un genere il suo lavoro di alchimista sonoro. Brani che partono come texture elettroniche e si chiudono con struggenti parti per archi. Spunti jazz si perdono negli impasti elettronici, dove galleggiano voci campionate o preziose interpreti femminili ed il confine tra i suoni generati analogicamente o digitalmente si perde. come i frammenti di un prezioso vaso frantumatosi sul pavimento.
Il musicista “ragno” di fronte a questa materia sbriciolata ricompone non la forma originaria però, ma qualcosa di completamente nuovo. Nuova musica sorta e risorta da frammenti del passato, riassemblata e rifinita con cura, come in un rituale di eterna ricombinazione e rinascita, un eterno ritorno. Da questi impasti esce quel che non ti aspetti, il sorprendente di Eraclito: jazz-dance, pop di ricerca, brani orecchiabili e complessi, lirici e freddi, cinematografici e pronti per essere eseguiti da strumenti analogici, come ama fare dal vivo Bonobo, che è anche un eccellente bassista. Mr Pian Piano ha fischiettato in cucina mentre scrivevo le mie facezie ed ora è pronto dopo opportuna cottura in pentola a pressione ad offrirci una scelta di assaggi dalle produzione di Mr Simon Green alias Bonobo. CLICCATE QUI ed esplorate il lato creativo del djing. Buon viaggio mes amis.
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Bonobo: electronic, dance.
We were disciples of the beasts in the most important arts: of the spider in weaving and mending, of the swallow in building houses, of the songbirds, the swan and the nightingale in singing, by imitation.
Democritus.
You will never find truth unless you are willing to accept even what you do not expect.
Heraclitus
Kintsugi the art of "repairing with gold," is a Japanese practice of using liquid gold or silver to repair ceramic objects, using the metals to weld together fragments of a damaged vessel. The practice makes it possible to obtain precious and artistic supellectiles: each repaired object has a different interweaving of unique and unrepeatable golden lines because of the randomness with which the pottery can shatter.
We start here today with yet another Japanese way to awareness, almost a metaphor for living, for making scars jewels, mistakes occasions, inspirational chance, and falls meaningful moment. We return after a few months to the DJs who providentially use fragments for their collages of different sounds. We discover Mr. Bonomo, "animalistic" alias of Simon Green a fine practitioner of sonic kintsugi, or the art of djing.
Of Mr. Green, Mr. Pian Piano and I appreciated the lyricism, the poetry in skillfully juxtaposing fragments by tying them together with musical gold, the skewed rhythms, the refined collaborations (Erykah Badu), and of course the eccletism, which is the salient feature of my and our trusted sonic cook's choices. Mr. Bonobo inhabits ethnic, poetic, and jazz sounds in an electronic and analog song that crumbles genres into fragments and bastes with refined vocals a pop or dance-like impasto that well reflects the directions of music in 21st century contemporaneity.
Like the spider in the Democritus quote Bonobo knows how to weave heterogeneous sounds into oblique textures, sinking melodies into a dusting of rhythmic webs and blending together different if not often antithetical sounds: difficult to lock his work as a sonic alchemist into a genre. Tracks that start as electronic textures and close with poignant string parts. Jazz cues are lost in the electronic slurries, where sampled voices or precious female performers float and the boundary between analogically or digitally generated sounds is lost. like the fragments of a precious vase shattered on the floor.
The "spider" musician faced with this crumbled matter reassembles not the original form, however, but something completely new. New music risen and resurrected from fragments of the past, carefully reassembled and refined, as in a ritual of eternal recombination and rebirth, an eternal return. Out of these mixtures comes what you don't expect, the surprising Heraclitus: jazz-dance, research pop, catchy and complex songs, lyrical and cool, cinematic and ready to be played by analog instruments, as Bonobo, who is also an excellent bass player, likes to do live. Mr Pian Piano whistled in the kitchen while I was writing my facetiousness and is now ready after appropriate cooking in a pressure cooker to offer us a choice of samples from the productions of Mr Simon Green aka Bonobo. CLICK HERE and explore the creative side of DJing. Bon voyage mes amis.
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