Penso che ci siano alcune cose che non riesco a esprimere pienamente con il mio lavoro visivo, e la musica è ciò che riempie quel vuoto. Allo stesso tempo, non credo che si possa apprezzare completamente la musica senza l'ancoraggio del lavoro visivo.
Il grande progetto che ho in mente è il video. Sento che è la cosa più vicina a una combinazione perfetta tra musica e design, perché ha il movimento e la dinamica della musica, ma allo stesso tempo possiede i componenti estetici del design. È una bella fusione.
Tycho
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L’estate di quest’anno mi restituisce la voglia di musiche luminose, leggere, impasti che rimandano all’alba e al crepuscolo, quando la luce si apre una strada per apparire o scomparire oltre la linea dell’orizzonte. Mi ritrovo immerso in un desiderio di contemplazione, in un’atmosfera sospesa, nell’attesa di non si sa bene cosa. Tycho risponde a questo bisogno di note piene di luce. Scott Hansen noto nel mondo della musica come Tycho è conosciuto come fotografo oltre che come musicista ed è quindi abituato a contemplare la luce a farne un riflesso sia sonoro che visivo. Nel post ho seminato un paio di fotografie sue per restituirvi il suo sguardo e quindi anche metaforicamente il suo approccio musicale.
Chi ha letto Bret Easton Ellis sa della contrapposizione tra East e West Coast, tra un mondo colto, equilibrato e intellettuale, tipico di New York ed uno edonista, sensuale ed effimero tipico di Los Angeles. Tycho viene dalla California e quindi siamo di fronte all’Oceano Pacifico, tra atmosfere rilassate, eteree, ideali per una birra sulla spiaggia, per una cabrio aperta al tramonto su una strada che costeggia una scogliera, per un racconto fatto di onde in sottofondo. Le sue musiche sono una soundtrack luminosa per la vostra giornata, senza troppi risvolti intellettuali, senza costruzioni complesse o armonie contorte. Tutto fila liscio, tutto si lascia raccontare ed ascoltare.
Le composizioni di Tycho, sono influenzate da artisti come DJ Shadow, Ulrich Schnauss e Boards of Canada, catturano il suono dei media analogici low-fi pur restando futuristiche nella composizione e nello stile. La nostalgia, il desiderio, l'infanzia e il mondo naturale sono riferimenti importanti nei suoi brani. La sua musica è caratterizzata da una miscela di sintetizzatori elettronici, strumentazione dal vivo con clip sonori vintage, ma la chitarra, con un taglio postrock è spesso l’ossatura melodica delle sue musiche costruendo caratteristici riff che si “incastrano” tra loro, secondo una metodologia cara alla musica minimale.
Gli ultimi album ibridano la musica elettronica con l'energia dinamica di una strumentazione tradizionale. Hansen ha deciso di aprire permanentemente il suo progetto solista e lavorare sia in tour che in studio insieme ad altri due membri della band: Zac Brown al basso e chitarra e Rory O'Connor alla batteria. Durante le esibizioni, tutte le chitarre sono suonate dal vivo, da Hansen o Brown. Tycho infatti suona spesso la chitarra, alternandola ai sintetizzatori ed ai sequencer. Il suo obiettivo è trovare un equilibrio tra la natura fluida di uno spettacolo dal vivo, con artisti che suonano strumenti tradizionali, combinando il tutto con la precisione tipica della musica elettronica.
Per chiudere la presentazione dell’artista di oggi un altro elemento di interesse è per me la commistione tra arti visive e suono, alla ricerca di una forma di fruizione dell’arte sia sonora che visiva. La nostra epoca chiede sempre più forme espressive multimediali in quell’approccio totalizzante che da Richard Wagner alla Secessione Viennese ha caratterizzato la fine del XIX secolo ed i primi decenni del XX. Se vi abbandonate all’ascolto credo che questa vocazione cinematica della musica di Tycho vi sarà evidente. CLICCATE QUI per la solita playlist cucinata da Mr Pian Piano o utilizzate il player allegato al post. Buon viaggio.
Desiderate qualcosa di diverso dai sogni californiani di Tycho? Il jukebox di Mr Pian Piano con tutti i musicisti e le musiciste del nostro intrigante menù è come ogni domenica a vostra completa disposizione: classica, jazz, pop, rock e ambient sono lì ad aspettarvi. Se volete scoprire in dono altre monografie curate da Mr Pian Piano di decine e decine e decine (e decine) di superbi musicisti vi basta accomodarvi qui:
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Tycho: electronic, pop.
I think there are some things I am unable to fully express with my visual work, and the music is what fills that void. At the same time, I don't think you can fully appreciate the music without the anchor of the visual work.
The big thing on the horizon for me is video. I feel like it's the closest thing to a perfect mix between music and design, because it has the motion and it has the dynamics of music, while at the same time having the aesthetic components of design. It's a nice mix.
Tycho
This year's summer brings back my desire for bright, light music, blends that evoke dawn and dusk, when the light finds its way to appear or disappear beyond the horizon. I find myself immersed in a desire for contemplation, in a suspended atmosphere, waiting for something unknown. Tycho responds to this need for notes full of light. Scott Hansen, known in the music world as Tycho, is recognized not only as a musician but also as a photographer, and is thus accustomed to contemplating light, making it both a sonic and visual reflection. In this post, I have included a couple of his photographs to convey his perspective and, metaphorically, his musical approach.
Anyone who has read Bret Easton Ellis knows about the contrast between the East and West Coasts, between the cultured, balanced, and intellectual world typical of New York and the hedonistic, sensual, and ephemeral nature of Los Angeles. Tycho comes from California, and so we are facing the Pacific Ocean, in relaxed, ethereal atmospheres, ideal for a beer on the beach, a convertible open at sunset on a road skirting a cliff, or a story told with waves in the background. His music is a luminous soundtrack for your day, without too many intellectual undertones, without complex constructions or intricate harmonies. Everything flows smoothly, everything is told and listened to effortlessly.
Tycho’s compositions, influenced by artists like DJ Shadow, Ulrich Schnauss, and Boards of Canada, capture the sound of low-fi analog media while remaining futuristic in composition and style. Nostalgia, desire, childhood, and the natural world are important references in his tracks. His music is characterized by a blend of electronic synthesizers, live instrumentation with vintage sound clips, but the guitar, with a post-rock edge, is often the melodic backbone of his pieces, building characteristic riffs that "fit" together, following a method dear to minimal music.
His latest albums hybridize electronic music with the dynamic energy of traditional instrumentation. Hansen has decided to permanently open his solo project and work both on tour and in the studio with two other band members: Zac Brown on bass and guitar, and Rory O'Connor on drums. During performances, all guitars are played live, either by Hansen or Brown. Tycho often alternates between playing guitar, synthesizers, and sequencers. His goal is to find a balance between the fluid nature of a live show, with artists playing traditional instruments, and combining it all with the precision typical of electronic music.
To close today's presentation of the artist, another element of interest to me is the fusion between visual arts and sound, in search of a form of art consumption that is both auditory and visual, a choice that characterizes his work. Our era increasingly demands multimedia expressive forms, in that comprehensive approach that, from Richard Wagner to the Viennese Secession, characterized the late 19th century and the first decades of the 20th. If you let yourself listen, I believe this cinematic vocation of Tycho's music will become evident to you. CLICK HERE for the usual playlist curated by Mr. Pian Piano or use the player attached to the post. Enjoy the journey.
Do you want something different from Tycho's Californian dreams? Mr. Pian Piano's jukebox with all the musicians on our intriguing menu, as every Sunday, is at your complete disposal: classical, jazz, pop, rock, and ambient are there waiting for you. If you want to discover other monographs curated by Mr. Pian Piano of dozens and dozens (and dozens) of superb musicians, just settle in here: CLICK HERE, and the archive of monographs of great musicians in alphabetical order will magically open for you.
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"Di recente ho riascoltato *Spectre* di Tycho, un album che è una vera e propria cura per l’anima. Le sue sonorità hanno la capacità di placare la mente. A differenza di te, forse perché l'ho ascoltato in inverno, Tycho mi evoca sempre l'immagine di un primo pomeriggio di dicembre, con il sole e la foschia sul lungomare di Pescara."
Il riferimento ai Boards of Canada è molto centrato, molto interessante.