The Orb: elettronica.
È stato un viaggio veramente surreale per me
Alex Paterson
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Cosa possiamo dire degli ORB, quali vie di fuga possiamo immaginare? I nostri eroi sono sempre stati “fuori di testa” assemblando collage sonori dove si mescolano suggestioni di Brian Eno, Tangerine Dream, dei Pink Floyd di Ummagamma e di Lee “Scratch” Perry , oltre ad un evidente amore per la scena house di Detroit e la neopsichedelia del bianconiglio. Un minestrone! La musica degli O R B si presenta impacchettata in confezioni prezione e dalla grafica creativa curate dai pluripremiati “designers republic”. Divoratori di vinile e cd come me e Mr Pian Piano si godevano il packaging, sprofondando nella grafica oltre che nei suoni che in cuffia sono un viaggio tra impasti sonori lisergici e viaggi interplanetari in compagnia del cappellaio matto.
Mr Pian Piano ha conosciuto Alex Paterson incrociandolo in un parco con una bottiglia di “Vecchia Romagna etichetta nera” in mano e una ragazza nell’altra, prima di un dj set. L’uomo era piuttosto barcollante, ma il dj set è stato però stimolante (titilla la papilla) e come al solito “il dottore” non ha rinunciato a muoversi tra generi diversissimi, esplorando la struttura della canzone multicolor, le lunghe suite ambient, la dance ed il dub. Una scorpacciata sintetica per viaggi intergalattici abbracciati alla regina di cuori. Nudi o vestiti?
Con gli anni arrivano le collaborazioni importanti, con l’amatissimo David Gilmour dei Pink Floyd e con Lee Scretch Perry a riunire le lontane galassie in cui naviga l’astronave degli ORB: psichedelia e dub. Questi neo hippies digitali e iperspaziali certo sono spesso affogati nelle loro alchimie sonore, ma restano una belle esperienza di spazi mentali siderali tra galassie e quasar, dove anche le canzoni sono voci da lontani pianeti. Mr Pian Piano si scatena come dj e ci propone un’insalata di canzoni lisergiche, suite di 10 minuti per navigare tra circuiti neurologici alterati e atmosfere dance per arrivare alla trance. Chi è al telefono? Il grande Lebowski?
Il cerchio si chiude in un frullato liquido di banane, Brian Eno, kiwi, scena house di Detroit, fragole e Pink Floyd, con una spruzzata di Dub e reggae per addolcire. Cosa dite? Mezzo litro di vodka e migliora molto? Il tradizionale oceano di suoni in cui tuffarsi dov’è? Mr pian Piano dove è finito? Sotto al divano non c’è……Effettivamente in soggiorno non vedo spiagge e onde a parte le increspature del tappeto.
Ah eccolo qui! Mr Pian Piano è finalmente arrivato con un paio di secchi sgocciolanti e vedo che sta sciogliendo una compilation solubile in acqua degli ORB: CLICCATE QUI per godervela. Addio prigionia! Addio quattro mura: l’oceano è davanti a noi! Cosa diceva il grande Giacomo Leopardi “il naufragar m’è dolce in questo mare” (di suoni). Buona immersione e mi raccomando il salvagente a forma di papero!
Desiderate qualcosa di diverso dai viaggi psichedelici degli Orb? Il jukebox di Mr Pian Piano con tutti i musicisti e le musiciste del nostro intrigante menù è come ogni domenica a vostra completa disposizione: classica, jazz, pop, rock e ambient sono lì ad aspettarvi. Se volete scoprire in dono altre monografie curate da Mr Pian Piano di decine e decine e decine (e decine) di superbi musicisti vi basta accomodarvi qui:
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The Orb: electronic.
"It's been a very, very surreal ride for me."
Alex Paterson
What can we say about the ORB, what escape routes can we imagine? Our heroes have always been "out of their minds," assembling sonic collages where influences of Brian Eno, Tangerine Dream, Pink Floyd's Ummagumma, and Lee "Scratch" Perry blend together, along with a clear love for Detroit house and the neo-psychedelia of the white rabbit. A hodgepodge! The music of The ORB comes packaged in precise containers with creative graphics curated by the award-winning "designers republic." Vinyl and CD enthusiasts like me and Mr. Pian Piano enjoyed the packaging, delving into the graphics as well as the sounds that, when listened to with headphones, become a journey through psychedelic sonic blends and interplanetary trips with the Mad Hatter.
Mr. Pian Piano met Alex Paterson crossing paths with him in a park, holding a bottle of "Vecchia Romagna Black Label" in one hand and a girl in the other, before a DJ set. The man was quite staggering, but the DJ set was stimulating (tantalizing the taste buds), and as usual, "the doctor" did not shy away from moving between very different genres, exploring the structure of multicolored songs, long ambient suites, dance, and dub. A synthetic feast for intergalactic journeys embraced by the Queen of Hearts. Naked or dressed?
Over the years, important collaborations have arrived, with the beloved David Gilmour of Pink Floyd and Lee Scratch Perry bringing together the distant galaxies in which the ORB's spaceship navigates: psychedelia and dub. These digital and hyperspatial neo-hippies are often drowned in their sonic alchemy, but they remain a beautiful experience of sidereal mental spaces among galaxies and quasars, where even songs are voices from distant planets. Mr. Pian Piano unleashes as a DJ and presents us with a salad of psychedelic songs, 10-minute suites to navigate through altered neurological circuits and dance atmospheres to reach trance. Who's on the phone? The Big Lebowski?
The circle closes in a liquid smoothie of bananas, Brian Eno, kiwi, Detroit house scene, strawberries, and Pink Floyd, with a sprinkle of dub and reggae to sweeten. What do you say? Does it improve a lot with half a liter of vodka? Where is the traditional ocean of sounds to dive into? Where is Mr. Pian Piano? Under the sofa, he's not there... Actually, in the living room, I don't see beaches and waves apart from the ripples of the carpet.
Ah, here he is! Mr. Pian Piano has finally arrived with a couple of dripping buckets, and I see he's dissolving a water-soluble compilation of The ORB: CLICK HERE to enjoy it. Goodbye imprisonment! Goodbye four walls: the ocean is in front of us! What did the great Giacomo Leopardi say, "To shipwreck is sweet in this sea" (of sounds)? Happy immersion, and remember the duck-shaped lifebuoy!
Do you want something different from The ORB's psychedelic journeys? Mr. Pian Piano's jukebox with all the musicians on our intriguing menu, as every Sunday, is at your complete disposal: classical, jazz, pop, rock, and ambient are there waiting for you. If you want to discover other monographs curated by Mr. Pian Piano of dozens and dozens (and dozens) of superb musicians, just settle in here: CLICK HERE, and the archive of monographs of great musicians in alphabetical order will magically open for you.
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